WORKSHOP ESPERIENZIALE
PERSONE E FAMIGLIE IN COLLOQUIO: TECNICHE E STRATEGIE DELL’ASCOLTO
L’arte di far domande nelle relazioni d’aiuto
edizione 2025
Sede: Logos – via F. Pozzo 19/3 - GENOVA
Presentazione
Si trascorre tutta la vita a creare relazioni, poiché nelle interazioni, attraverso feedback e riconoscimento, si definisce l’identità della Persona. Perché, dunque, è così difficile comprendersi? Ascoltare e comunicare pensieri ed emozioni pare un’operazione così semplice e propria della specie umana da essere definita banale o scontata. Tuttavia, i professionisti impegnati nelle diverse relazioni d’aiuto sanno bene quanto i disagi ed i conflitti spesso siano legati alla complessità relazionale. Come muoversi quando tale complessità si verifica e riverbera anche nella relazione d’aiuto con il professionista? Come “prendersi cura” dell’altro e della sua narrazione, e a quali aspetti prestare attenzione durante l’ incontro? Quali sono gli strumenti relazionali e le strategie di lavoro per accogliere, riconoscere ed ascoltare l’altro? Il workshop si propone di approfondire alcuni aspetti teorici e di fornire strumenti “trasversali” alle professioni d’aiuto, al fine di poter lavorare su un comune agire e sentire, presentando l’arte di far domande come un’utile bussola per orientarsi nella complessità del labirinto relazionale.
Finalità
La finalità del workshop è quella di individuare, all’interno di una cornice sistemica, strategie operative che agevolino l’ascolto e l’incontro con l’altro nella relazione d’aiuto. Partendo dalla modalità di ascolto che ciascun partecipante porta con sè (costituita da personali cornici, strutture, pregiudizi e pre-comprensioni), il workshop ha come obiettivo quello di presentare un bagaglio di strumenti cui ricorrere all’interno della relazione d’aiuto per favorire il cambiamento e la crescita della Persona.
Obiettivi:
- Approfondire il concetto di reciprocità relazionale e di co-responsabilità tra gli interlocutori coinvolti nel dialogo;
- Fare allenamento nell’arte di fare domande;
- Fare matching e guidare il colloquio;
- Favorire una riflessione sul Sé professionale.
Metodologia
Le giornate prevedono approfondimenti teorici ed esperienze pratiche tramite esercitazioni in piccoli gruppi, seguite da riflessioni e condivisioni in plenaria.
Programma di lavoro
- Non mi spiego-non mi capisci: le vicissitudini della comunicazione umana.
- Il teatro della comunicazione: l’ essenza della comunicazione non verbale
- Se tu mi vedi…io ti ascolto: il riconoscimento nell’incontro come struttura che guida
nel dialogo tra corpi e menti.
- Il modello di precisione di Bandler e Grinder, ovvero “l’umile ricerca di informazioni” di Edgard Schein
- Il colloquio di cambiamento e le domande per l’ ”autoguarigione” di Karl Tomm
Docenti
Dott.ssa Manuela Bausano: psicologa, psicoterapeuta, mediatrice familiare e consulente sessuologica, didatta del Centro Studi Eteropoiesi di Torino. Oltre alla pratica clinica con la Persona, la Coppia e la Famiglia, svolge incarichi di docenza, formazione e supervisione,
Dott. Vittorio Neri: psichiatra, psicoterapeuta, direttore di Logos, direttore della Sede Staccata della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Relazionale Sistemica del Centro Studi Eteropoiesi di Torino, didatta AIMS, didatta CNCP, svolge attività di supervisione e di formazione presso Enti Pubblici e del Privato Sociale.
Costi:
€ 390 + Iva per esterni e docenti che utilizzano il VOUCHER “Buona Scuola” per l’aggiornamento.
€ 350 + Iva Soci AIMS, CNCP, AITF, OAS LIGURIA, ex-allievi Logos.
Il Workshop costituisce credito formativo per il Corso di Mediazione Familiare e Relazionale AIMS
Sono previsti crediti AIMS, OAS Liguria
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